Ho un poster in casa mia su cui campeggia la scritta "C'è sempre un pezzetto di cielo verso cui si può alzare la testa", mi accoglie ogni volta, quando cammino in corridoio per darmi una nuova visione, una nuova possibilità.
Le parole sono di una delle mie scrittrici preferite: Fatima o Fatema Mernissi. I suoi libri mi hanno accompagnato fin dai miei studi universitari, ogni volta proponendomi mondi diversi ma vicini, visioni di femminilità contrastanti ma reali e possibili. Mi sono chiesta spesso perchè le parole di questa studiosa, sociologa e scrittrice marocchina, mi siano così vicine e riescano a portare ogni volta una luce nuova nella lettura del femminile e non solo.
Non so come mai, la mia mente associa la Mernissi a Jane Austen, ma se vado più a fondo entrambe le scrittrici, per me, hanno saputo raccontare un mondo femminile sfaccettato e resiliente, ci hanno offerto e offrono ancora oggi, voce a donne spesso costrette in ruoli univoci e monotoni dalla società, dalla religione, dalla cultura di appartenenza.
Nata in un harem di Fez, la Mernissi ci offre uno sguardo che sa analizzare con spirito critico l'attualità e l'evoluzione del mondo "Medio Orientale", ma allo stesso tempo sa raccontare con leggerezza della forza delle donne, della forza dell'amore, non ci permette di scorrere le parole, senza che si inneschi un pensiero, una riflessione o un ricordo.
Tra tutti i suoi scritti il mio preferito resta "L'harem e l'Occidente", che però a mio parere va letto dopo "La terrazza proibita", introduzione alle figure femminili che hanno popolato la sua infanzia e hanno influenzato la sua crescita.
"L'harem e l'Occidente" racconta al lettore di eroine al femminile in una cultura che ci appare esclusivamente maschile, ci parla della bellezza femminile nell'immaginario occidentale, delle differenze tra ciò che costituisce bellezza in "Oriente" e in Occidente, offrendo nell'ultimo capitolo una diversa lettura dei canoni di bellezza occidentali.
Rileggo ciò che ho appena scritto e mi accorgo che oggi non vi ho detto molto, ma la Mernissi è così, va scoperta, non raccontata, io ho voluto solo offrirvi un po' di parole per incuriosirvi, per offrirvi "... un pezzetto di cielo - diverso - verso cui alzare la testa".
nota: Fatema Mernissi ci ha lasciati quasi un anno fa, ma le sue parole restano.
sito ufficiale: http://www.mernissi.net/
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